Il blog di Elio Ria

Spighe di poesia

Prove di poesia

ott 312019

undefined

Prepara così:
minio, biacca, cinabro

prepara l’incarnato
segna in cinabro le labbra
scolpisci l’attesa di una cosa
ocra cupa verde terra e tutto il nero
osato per coprire, scaturiscilo

intonaco tonachino calce sabbia sottile polvere di marmo
arriccio sabbia pietrisco calce spenta acqua
fissa il vivo
(la materia per un attimo ha un peso
se la cerchia rovescio

(Luigi Severi, da Sinopia, Exit 2013)


La poesia è tratta da un volume antologico dal titolo EX.IT 2013 con testi e immagini inediti.
Ex.it è, tra l’altro, una rassegna internazionale di scritture di ricerca, che si tiene annualmente ad Albinea (Emilia-Romagna), realizzata e curata dal Fondo EX.IT, costituitosi presso la Biblioteca ‘Pablo Neruda’.
Del testo in questione ne parla il libro La poesia italiana degli anni Duemila di Paolo Giovannetti, editore Carocci 2017.
Questo testo incarna lo spirito, di molti poeti italiani contemporanei, volto a fare esperienze vivaci e nuove di fare e intendere poesia negli anni duemila. Ma non c’è poesia – come spiega Giovannetti nel libro –, ci sono le poesie, tanti e vari modi di interpretare una parola che, in sé, è orrendamente generica e vaga. La poesia, quindi, non sta tutta da una parte, in un poeta, ma tutto in un complesso che va interrogato. Insomma, c’è oggi una genialità nel fare poesie, fughe dalla tradizione. Poesia è ricchezza di parole e di stili in rapporto con la metrica, le ripetizioni, le rime, la liricità, che ne rilevano il suo non essere una ‘cosa’ ma molte ‘cose’. Ed è bella e intrigante, generosa, avara, come una donna che non conosce sazietà di desiderio, sempre alla ricerca di un ‘nuovo’ che possa esibire con sfrontatezza, ma, anche, con eleganza, nel silenzio e nel rumore, in un contesto linguistico aperto vibrante di suoni e di immagini.

Il testo di Severi pare essere un manuale di istruzione: all’inizio, ci si può pensare che le prescrizioni riguardino un trucco; mentre nell’ultima parte si comprende bene che si tratta di un’intonacatura di una casa. In fondo, la poesia non è altro che l’intonacatura di una e più parole.

Atom

Powered by Nibbleblog per Letteratour.it