Letteratour

www.letteratour.it STRUMENTI

Alla scoperta della favola: Inventa una favola

Nella categoria: HOME | Letteratura in classe

La seconda parte della lezione dedicata alla favola prevede un lavoro creativo, in cui gli alunni sappiano ricreare punto per punto le caratteristiche proprie alla favola:

1. La favola è sempre un racconto fantastico

2. I personaggi sono quasi sempre animali che parlano e agiscono come gli esseri umani, rispecchiandone il carattere

3. Gli animali interagiscono tra loro tramite un dialogo (discorso diretto e indiretto)

4. Alla fine della favola si trova sempre un insegnamento (morale)

1) Il camaleonte e la lucertola

C'era una volta una lucertola che aveva da fare le valige. Un giorno un camaleonte incontrò la lucertola e le domandò: - Dove vai con tutte queste valige? La lucertola rispose: - Vado in Italia in vacanza. E il camaleonte disse: - Posso venire con te? La lucertola rispose di sì e tutt'e due andarono all'aeroporto insieme e salirono sull'aereo. E quando arrivarono in Italia vissero felici e contenti.

Morale: Fidarsi sempre dei buoni amici.

[Alessia, Matteo Di P., Mattia, Andrea C.]

2) Il falco cacciatore

C'era una volta un orso che viveva in montagna. Mentre mangiava il miele incontrò un cinghiale e per gentilezza l'orso gli disse: - Vuoi mangiare un po' di miele? Il cinghiale rispose: - Sì, grazie. E diventarono amici. Mentre l'orso e il cinghiale ritornavano nello stesso posto a mangiare le bacche, incontrarono un riccio e gli dissero: - Vuoi mangiare con noi un po' di bacche? Il riccio rispose: - Sì, molte grazie. Un altro giorno il cinghiale, l'orso e il riccio incontrarono un falco che pensò: "Che pasti squisiti sarebbero tutti e tre!". Ma poi pensò che non era giusto, allora disse ai tre animali: - È meglio che non vi mangi! E diventarono amici per sempre.

Morale: Un amico vale più di un pasto.

[Shayan, Federico, Giulia, Linda, Erica]

3) La gara

C'era una volta una gara in una giungla, dove hanno partecipato molti animali: una volpe, un coccodrillo, una tartaruga, un falco, un leone e una lepre, per vincere un pezzo di carne. Tutti si scontrarono ma la tartaruga riuscì ad andare via in tempo per evitare lo scontro. Alla fine della gara, la tartaruga vide tutti gli altri animali a terra e tornò indietro a vedere se si erano fatti male e infatti ognuno aveva un punto di dolore. Allora la tartaruga si preoccupò molto e andò a cercare nella giungla delle erbe medicinali e un po' di cibo. Tornò dagli altri animali per curarli e nutrirli; questi si rialzarono aiutati dalla tartaruga che disse: - Perché vi scontrate se sapete di farvi male? Gli animali risposero: - Per il piacere di mangiare la carne. La tartaruga disse: - Ma non capite che per mangiare non c'è bisogno di fare una gara? Non avete capito che il cibo si può trovare anche senza le gare? Alla fine la tartaruga convinse gli altri animali a venire fino al traguardo con la tranquillità e la calma. Arrivati, si dividero la carne.

Morale: L'importante non è vincere, ma partecipare.

[Jacopo, Matteo V., Matteo P., Vittorio]

4) Il ghepardo, la scimmia e il mammut

Un giorno un ghepardo decise di andare a rubare il mangiare del mammut e della scimmia, perché diceva di non avere abbastanza cibo. E scappò veloce veloce perché non voleva farsi vedere dal mammut e dalla scimmia. Il ghepardo tornò a casa e mangiò ma non riuscì a finire tutto il cibo. Il mammut e la scimmia dissero: - Ci ha rubato tutto il nostro cibo! E noi cosa mangeremo? Così decisero di andare a casa del ghepardo. Ma il ghepardo era in casa e aveva lasciato il mangiare fuori e così se lo presero.

Morale: Dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo.

[Francesco, Jessica, Alice, Costantino]

5) La scimmia, il camaleonte e il gatto

C'era una volta una scimmia che mangiava le banane da sola. La scimmia incontrò un camaleonte che prendeva il sole e gli disse: - Vuoi fare una partita di calcio? Il camaleonte rispose: - Sì, volentieri. La scimmia, che fa sempre gli scherzi, portò il camaleonte credulone in una grotta, lo lasciò là e disse che andava a chiamare i compagni. Aspetta e aspetta, arrivò un gatto che disse: - Cosa ci fai al buio? Il camaleonte rispose: - Dobbiamo fare una partita di calcio, mi ha detto la scimmia. Allora il gatto disse: - La scimmia è burlona e tu credi a tutte le persone!

Morale: È meglio non fidarsi di chi non si conosce.

[Emre, Matteo R., Andrea De V., con l'aiuto dell'insegnante]

Era assente: Martina

Seguici sui nostri canali:  Telegram  |  Facebook  |  Instagram






Collabora!

Vuoi pubblicare un articolo o una recensione?
  Scopri come collaborare con noi


Condividi questa pagina




Seguici sui nostri canali:  Telegram  |  Facebook  |  Instagram


I NOSTRI SPECIALI

Storia del Fantasy

di Rosella Rapa

 

Pillole di Fantascienza

di Rosella Rapa

 

Arthur Rimbaud

di Elio Ria

 

Dante Alighieri

di Elio Ria

 

Balcanica

di Anna Lattanzi

 

Letture stravaganti

di Tiziano Gorini

 

I nostri blogger


Rosario Frasca
VAI AL BLOG

Rosella Rapa
VAI AL BLOG

Davide Morelli
VAI AL BLOG

Elio Ria
VAI AL BLOG

Anna Stella Scerbo
VAI AL BLOG

Anna Lattanzi
VAI AL BLOG



www.letteratour.it