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 Discussione  |
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Margherita
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96 Posts |
 Posted - 05/04/2017 : 21:46:24
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Inoltre ho avuto la fortuna di vedere Guernica non la riproduzione, ma l'originale.
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Margherita
Average Member
Italy
96 Posts |
Posted - 05/04/2017 : 21:47:49
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Avrò scritto correttamente, oppure hai altre cose da correggermi?
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Rosario
Senior Member
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418 Posts |
Posted - 06/04/2017 : 09:56:01
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Un "copia incolla" sul valore del dialogo (discussione):
"Ognuno potrà esprimere all'altro la propria visione circa la molteplicità dei temi che conformano l'esistenza [evidenziati nella lettura delle testimonianze, dei documenti, dei diari e dei romanzi]; senza calcoli eufemistici, soltanto concetti chiari, diretti. Ognuno potrà aprire il proprio cuore all'altro, così come richiede la vera amicizia (Midrash - Sifrei Devarim, Piska 305). Possiamo non essere d’accordo, ma ugualmente ognuno di noi si sforza sempre di comprendere il profondo sentire e il modo di pensare dell'altro. Tutto quello che può emergere dai nostri comuni valori, riuscirà a plasmarsi nel nostro agire.
Al di là delle critiche e delle interpretazioni che altri potrebbero fare, camminiamo insieme con la nostra verità, con la mutua convinzione che si possono interrompere i circoli viziosi che degradano la condizione umana. Con la convinzione che il corso della storia può e deve essere interrotto, che la visione di un mondo di redenzione, non è pura utopia ma una realtà raggiungibile. C'è solo bisogno di gente che si impegni per materializzarla."
Rabbino Abraham Skorka
Buenos Aires, 23 Dicembre 2009
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Rosario
Senior Member
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418 Posts |
Posted - 06/04/2017 : 10:16:12
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Un altra opera pittorica di grande impatto, è lo splendido quadro del pittore ebreo di origine russa Marc Chagall dipinto nel 1938 intitolato "Crocifissione bianca" e conservato presso l'Istitut for Art di Chicago, che presenta una visione molto personale del Cristo in croce.
Riporto dal web (sempre con la tecnica del "copia-incolla") la conclusione di una delle tante recensioni:
"Cristo diviene così, per Chagall, non solo l'uomo-Dio del cristianesimo, ma soprattutto il simbolo stesso del popolo ebraico perseguitato."
https://www.evernote.com/l/AOyqA-EHK7VEXos1NmYlXXXmCfAzuqfnZyw
RF |
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Rosario
Senior Member
Italy
418 Posts |
Posted - 06/04/2017 : 14:51:39
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Il testo della cartolina distribuita dai coniugi Quangel (Ognuno muore solo):
Hittler non ha moglie
il macellaio non ha carne
il fornaio non ha farina
è questo il Terzo Reich.
Per la prepotenza di Hittler
noi popolo tedesco siamo senza
pace! Abbasso la Banda Hittler
Una resistenza "non violenta” centrata sulla comunicazione e la diffusione del malcontento popolare.
La "non violenza" sembra essere una caratteristica peculiare della "resistenza popolare tedesca", oltre a qualche sparuto e fallito attentato; forse questa non-violenza, potrebbe essere scambiata per supina rassegnazione; ma l'azione resistente dei coniugi Quangel dimostra il contrario.
C’è un aspetto su cui vale la pena soffermarsi, per approfondire il punto di vista "umano" di questa "latente" resistenza; una resistenza non-violenta, evidente sia nel romanzo di Fallada, sia negli altri testi in lettura, più o meno romanzati, come "Erano in sei”, "La rosa bianca”, ecc.; ma restando a "Ognuno muore solo”, il punto di vista "umano" può essere affrontato con delle semplici e banali domande:
Perché i coniugi Quangel hanno deciso di "fare resistenza” attiva?
Perché non prima o non dopo o non farla affatto?
Cosa o quale fatto, quale persona li ha convinti a fare propaganda anti-regime?
Perchè non sono rimasti nascosti nell'anonimato della rassegnazione generale?
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Margherita
Average Member
Italy
96 Posts |
Posted - 06/04/2017 : 17:28:34
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@ Rosario:
"Secondo me..... ne ho abbastanza...."
Ora è corretto?
So bene di fare parecchi errori quando scrivo, magari anche quando parlo, farei meglio a rileggere, quanto meno, ma non ho mai avuto la pazienza di farlo. sarò costretta a prendere qualche lezione privata di composizione, magari da mio figlio (classico + laurea in letteratura straniera) o da mio marito (classico e Sociologia) il quale sta giusto scrivendo in questi giorni un libro di storia, dopo una ricerca su fonti che è durata tre anni. Qui a casa mia tutti ridono delle cose che scrivo, pare che sentirmi leggere sia ancora peggio. Mia nipote di 12 anni è dislessica certificata e dichiarata, i logopedisti hanno detto che è ereditario, chissà, forse la nonna? La bambina però ha la media del nove in tutte le materie, è in 2a media, e mi pare particolarmente intelligente. E la nonna? Continuerà a scrivere senza concordare numero e verbo e altro ancora. Però quando facevo l'insegnante di scuola materna e leggevo le fiabe ai "miei" bambini, non facevo mai un errore, e leggevo anche recitando, erano incantati: "Leggi, maestra, leggi, mi dicevano e mi portavano un librone della raccolta delle fiabe di tutto il mondo, a cura di Gianni Rodari, Edizione Editori Riuniti.
In quanto al resto che hai scritto, credo di aver capito tutto anche se non sempre apprezzo i "discorsi" che ne nascondono altri.
Ma giustamente ognuno discute come vuole, l'importante è capirsi. Adoro Chagall, adoro la pittura e l'arte in genere. Tutto d'istinto però, perché non ho studiato storia dell'arte, né storia della musica. L'unica cosa che ho studiato davvero e seriamente è psico-pedagogia infantile, didattica, psico-motricità. Non sono laureata e ho lavorato subito con un diploma che soprattutto allora valeva veramente poco da un punto di vista "culturale".
Mia cugina psicologa e specializzata in test intellettivi, però mi ha assicurato che io sono intelligente molto e che tutti noi fratelli lo siamo, ha anche aggiunto, "quanta intelligenza sprecata" ha detto: nessuno di fratelli è laureato.
Suo fratello invece è stato (ora in pensione) professore di filosofia all'Università di Milano, allievo di Geymonat, ha scritto vari libri su Hegel ed è molto intelligente, inoltre parla benissimo come se fosse lingua materna il tedesco, che io invece non ho voluto imparare da mia mamma, sorella della sua.
Ecco come vedi ho un ego abbastanza ben strutturato, vuoi per l'età, vuoi per il fatto che sono convinta di essere abbastanza colta e di sapere parecchie cose, penso di essere saggia come il serpente Kaa del libro della Jungla, quindi credo sia abbastanza difficile intimidirmi con prove di "oratoria" e di "cultura", ho girato tutta Europa e anche il Nord Africa e in ogni luogo sono andata a visitare gli scavi archeologici, i Musei, le Biblioteche e i monumenti sempre informandomi alle fonti di ciò che vedevo.
Non vorrei essermi presentata in modo troppo presuntuoso, ma secondo me ci voleva! Mi scusino le altre tre persone del sito, che mi par di conoscere e che trovo veramente carine, preparate, simpatiche, colte e gentili. Un caro saluto.
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Rosella
Senior Member
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316 Posts |
Posted - 07/04/2017 : 12:28:20
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@Margherita
A me non piace mettere il carro davanti ai buoi, quindi ora che ho iniziato il "racconto" metterò pazienza e andrò avanti, pian piano, altrimenti si rischia di fare "Mein Kampf 2 - Il Ritorno". Specifico solo che io sto descrivendo un libro, ricorrendo a fonti storiche quando proprio non si capisce.
Se ne discuterà dopo.
Come riporta la mia firma
Rosella - Gwendydd
"di uno storico parziale, prevenuto e ignorante"
Jane Austen - La storia d'Inghilterra
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Margherita
Average Member
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96 Posts |
Posted - 07/04/2017 : 13:43:42
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@ Rossella, credo che tu abbia equivocato quello che ho qui sopra scritto, che era esclusivamente indirizzato a Rosario, e di questo me ne scuso, perché so che il sito è di tutti e non è un fatto privato.
Io sono felicissima delle cose che tu scrivi, non ho nessunissima critica da farti, anzi, ho una grande stima di te, che mi sembra di conoscerti, mi appari così carina e dolce, istruita ed educata. Così pure per Ombra ed Eloise, siete delle persone bellissime, io mi sento onorata di far parte di questo gruppo di lettura. Credimi non sto facendo complimenti.
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Margherita
Average Member
Italy
96 Posts |
Posted - 07/04/2017 : 13:43:52
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@ Rossella, credo che tu abbia equivocato quello che ho qui sopra scritto, che era esclusivamente indirizzato a Rosario, e di questo me ne scuso, perché so che il sito è di tutti e non è un fatto privato.
Io sono felicissima delle cose che tu scrivi, non ho nessunissima critica da farti, anzi, ho una grande stima di te, che mi sembra di conoscerti, mi appari così carina e dolce, istruita ed educata. Così pure per Ombra ed Eloise, siete delle persone bellissime, io mi sento onorata di far parte di questo gruppo di lettura. Credimi non sto facendo complimenti.
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Margherita
Average Member
Italy
96 Posts |
Posted - 07/04/2017 : 14:12:05
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@Eloise, mi spiace non aver risposto e partecipato a ciò che hai postato il 24.3 circa il "Negazionismo" che trovo importantissimo, perché sono anni che se ne parla ogni tanto nei telegiornali, da parte di persone che appunto negano per i motivi di cui tu parli, la Shoah. Se pensi che nello stesso modo tanti hanno negato la distruzione delle torri Gemelle da parte dei terroristi, dicendo che se lo sono fatto gli americani per poter andare poi a prendersi Bin Laden ecc.
Mi piace quanto ti inquieti e di preoccupi per queste cose, tu sei ancora giovane e hai i figli ancora piccoli, ed è importante che proprio voi giovani, sappiate invece, come sono andate veramente le cose. Sono giuste le tue preoccupazioni circa la perdita della memoria da parte di chi allora non c'era. Io infatti sono emozionata e felice per come viene portata avanti tutta questa nostra ricerca, mai da parte mia un "non sono d'accordo" su ciò che avete ricercato e postato, non avrei mai pensato di trovarmi così in accordo con un gruppo di persone che conosco solo online, ma che mi pare di vedere, di conoscere.
Cercherò anche il film "Denial - La verità negata" che nel 2016 avevo perso.
Grazie ancora di avermi così gentilmente e calorosamente accolto. Un abbraccio e auguri di Buona Pasqua. Quest'anno le due Pasque, quella cattolica e quella cristiana di incontrano nello stesso periodo.
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Rosella
Senior Member
Italy
316 Posts |
Posted - 07/04/2017 : 15:38:54
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quote:
@ Rossella, credo che tu abbia equivocato quello che ho qui sopra scritto, che era esclusivamente indirizzato a Rosario, e di questo me ne scuso, perché so che il sito è di tutti e non è un fatto privato.
Io sono felicissima delle cose che tu scrivi, non ho nessunissima critica da farti, anzi, ho una grande stima di te, che mi sembra di conoscerti, mi appari così carina e dolce, istruita ed educata. Così pure per Ombra ed Eloise, siete delle persone bellissime, io mi sento onorata di far parte di questo gruppo di lettura. Credimi non sto facendo complimenti.
Grazie mi sento onorata da quanto scrivi :)
Ma non strapazzare troppo Rosario: è solo un po' irruente!
Rosella - Gwendydd
"di uno storico parziale, prevenuto e ignorante"
Jane Austen - La storia d'Inghilterra
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eloise
Senior Member
603 Posts |
Posted - 07/04/2017 : 16:34:38
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Scusate in questi ultimi giorni non ho avuto modo di leggere gli ultimi post, lo faccio solo ora.
Mi intrometto nella "discussione sulla discussione" per dire, anche io, la mia: e cioè che sono profondamente convinta che il supporto e l'apporto di ognuno sia importante. E' vero, a volte occorre sopportare qualche post con argomenti che ci sembrano meno interessanti, o troppo lunghi, oppure un po' fuori tema, o ancora scritti con troppa foga e nessuna rilettura, ma chi di noi non ne è mai stato l'autore? A me sembra che tutti noi abbiamo però premura di essere educati e impegnati, ed è questo che conta in una discussione, oggi più che mai. Occorre essere tolleranti, il che significa tollerare i difetti che vediamo in altri oppure anche tollerare che altri ci facciano notare i nostri. Tutto ciò con l'obiettivo di creare una comunità dove il rispetto e il dialogo siano sempre aperti. E, posso dire, credo che noi lo abbiamo sempre fatto e abbiamo continuato a farlo anche ora.
A Margherita in particolare vorrei dire: non ti sentire un'estranea tra noi, sempre a dirci Grazie per avermi accolta: ognuno di noi è stato accolto dall'altro ed è continuamente accolto da tutti, non c'è chi è venuto prima o dopo ma un insieme di contributi che arricchiscono tutti.
E' vero a volte scriviamo male, oppure aggiungiamo cose dette prima di noi mille altre volte, o ancora siamo troppo prolifici (sicuramente io con i miei riassunti di Badia...) ma il valore aggiunto di tutto ciò secondo me c'è sempre: perché stiamo discutendo tra noi, è vero, ma ci sono informazioni che se per noi sono banali o noiose per un altro magari non lo sono, e la nostra discussione, che oltretutto sta su internet e non in un server blindato, magari a qualcun altro potrà dare molto di più.
Io vi ringrazio tutti per i vostri interventi. Ognuno di noi ne può e ne deve trarre ciò che gli sembra migliore, e magari farne diventare un germe per altro: altre ricerche, altre riflessioni, altre discussioni fuori da questo contesto. A me ad esempio è già servita per discuterne in famiglia, con i miei, con mio marito, persino con i miei figli anche se piccoli. Questo è un valore enorme. Tra l'altro, su un argomento come quello nostro, il valore aggiunto è doppio. Una discussione sui motivi per cui una resistenza non ha potuto farsi spazio per mancanza di democraticità deve per forza di cose avere un doppio valore aggiunto: il tema della discussione ne è il primo (informazione), la capacità dialogica ne è il secondo (democraticità).
Attendo i prossimi post. L'argomento per me è lungi dall'essere esaurito.
Attendo di sapere altro da Rosella, col suo testo "delle origini" (l'ho preso anch'io e cominciato, ma per ora sono ferma).
Attendo di sapere si più da Ombra sulla Rosa Bianca.
Attendo di avere altre testimonianze da parte di Rosario.
Attendo, inoltre, di conoscere l'Ognuno muore solo che ha dato inizio a questa discussione, e di cui non abbiamo ancora parlato.
E ogni intervento a margine, ogni idea buttata lì, anche non ripresa, sicuramente può essere un germe per qualcuno.
Scusate se sono sembrata da omelia!........ Sarà la Pasqua!.....
Un saluto e un abbraccio a tutti  
Eloise
www.letteratour.it |
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Margherita
Average Member
Italy
96 Posts |
Posted - 09/04/2017 : 10:58:02
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Ciao a tutti e Buona domenica delle Palme.
@ Eloise, io ho postato per ben due volte la recensione di "Ognuno muore solo" di Hans Fallada, dovevo fare altro circa questo testo? Attendo "Lumi".
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Rosario
Senior Member
Italy
418 Posts |
Posted - 09/04/2017 : 11:58:22
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prima della settimana santa voglio inserire una nota che avevo preparato dopo la lettura della prefazione di Thomas Mann alle "Lettere dei condannati a morte della resistenza".
Thomas Mann - Prefazione alle lettere dei condannati a morte della resistenza
Thomas Mann inizia la sua lunga prefazione citando Tolstoj. In particolare il racconto "Divino e umano" nel quale il giovane Svetlogup, condannato a morte, scrive una lettera alla mamma, prima di essere giustiziato.
Il racconto di Tolstoj si svolge alla fine del secolo (1800), "quando la lotta tra i rivoluzionari russi e il governo aveva raggiunto il suo acume."
"Perdona loro perché non sanno quello che fanno."(*) La lettera del giovane Svetlogup chiede perdono alla madre e la esorta di perdonare a sua volta, i suoi carnefici, citando le parole che Gesù, condannato a morte, rivolge al Padre.
...
(*) mentre i Giudei, da ogni lato, gridavano sdegnati, erano furenti, dileggiavano, ingiuriavano, crocifiggevano, disse: Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno 3. È la cecità infatti a crocifiggermi. La cecità crocifiggeva: ma il Crocifisso, del suo sangue, faceva un collirio per loro. (Sant'Agostino, Discorso 317)
...
La lettera di Tolstoj-Svetlogup somiglia molto a una lettera della raccolta (tedesca) e Thomas Mann la riporta subito di seguito, nella prefazione, per evidenziarne la somiglianza.
"Il perdono”, quindi, è considerato da Thomas Mann come la "forma tipo della resistenza non violenta". Non il volantinaggio, non la propaganda, non l’attività culturale antirazzista, rabbiosa e vendicativa ma il perdono puro e semplice. Tutto il resto è strumentale alla giustizia vendicativa; se non c'è il fine del "recupero sociale del carnefice"- ovvero del perdono -, ci si perde nelle rappresaglie, nelle reciproche vendette impregnate di violenza, per ristabilire una pace impossibile cacciando un tiranno per metterne un’altro; così. girardianamente, il tiranno diventerebbe solo il "capro espiatorio” del popolo; la vittima sacrificale... "in odore di santità".
@Margerita, grazie per l'augurio "impalmato"e Buona Pasqua a te e famiglia.
Buona Pasqua a tutte/i
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eloise
Senior Member
603 Posts |
Posted - 09/04/2017 : 18:18:36
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quote:
Ciao a tutti e Buona domenica delle Palme.
@ Eloise, io ho postato per ben due volte la recensione di "Ognuno muore solo" di Hans Fallada, dovevo fare altro circa questo testo? Attendo "Lumi".
E' vero Margherita, per carità. Solo che essendo il testo che ha "scatenato" tutta questa nostra matassona di discussione mi aspettavo da questo testo altro. Non so, forse è solo perché non avendo letto il libro non mi sono fatta un'idea chiara degli spunti eventuali che potevano esserci (o non esserci). Se per te era chiuso, abbi azienza, non l'avevo capito.
Eloise
www.letteratour.it |
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Il nazional socialismo in Germania
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