| T O P I C R E V I E W |
| Renato |
Posted - 29/08/2015 : 16:54:42
buongiorno. segnalo un mio libro appena pubblicato e vincitore del premio nazionale " parole di terra", dedicato alla letteratura rurale.
Il libro è edito da Pentagora. l'autore : renato bergonzi
" un vecchio e un giovane,uomini di paese,di poche parole,cacciatori di funghi, e un borgo abbandonato,con le sue pietre,gli abitanti che se ne sono andati e le storie prossime a essere dimenticate.
Dall'amicizia di Vittorio e Lorenzo nasce il sogno di fare rinascere il borgo."
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| 5 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Renato |
Posted - 10/10/2015 : 16:27:03
Grazie mille!!
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| Renato |
Posted - 10/10/2015 : 16:24:30
quote:
Innanzitutto complimenti per il premio!
Provvederò sicuramente a comprare il tuo libro appena possibile.
Lascio il link per l'acquisto su Pentagora, se può tornare utile per qualche altro utente!
http://www.pentagora.it/?p=1528#
Scopri il nuovo romanzo di Germano Franceschetti: Supurcolofrogolostechesparaladasa e l'Acchiappasogni di Kotori
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| lucia.luigetti |
Posted - 09/10/2015 : 23:25:51
Innanzitutto complimenti per il premio!
Provvederò sicuramente a comprare il tuo libro appena possibile.
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| Renato |
Posted - 10/09/2015 : 18:52:32
volentieri. ecco l'incipit.
La mattina del 12 dicembre nemmeno le doppie calze di lana riuscivano a dare sollievo.
Il freddo picchiava duro.
Il vento soffiava da nord, scivolando dai canaloni di fronte alla montagna.
Gli occhi lacrimavano come a voler stendere un velo di protezione.
Il sole basso non ce la faceva a dare calore asciutto.
Si era messo in cammino alle cinque,quando la luce della luna piena gli permetteva di percorrere in sicurezza il sentiero che lo avrebbe condotto al bivio dei Pozzi: una scorciatoia ripida e pericolosa che gli avrebbe evitato i lunghi tornanti che allungavano il percorso di almeno il doppio.
L'appuntamento con il motocarro era fissato alle sette.
Aveva portato con sé lo stretto necessario.
Un piccolo tascapane contenente formaggio di capra stagionato, una fiasca di vinetta e il coltellino a lama storta,ricordo arrugginito del suo amico Giovanni.
Alle otto e trenta, lo sguardo incollato sui tornantini giù a valle, non aveva ancora notato alcun mezzo a motore.
Non era preoccupato del ritardo,perché sapeva che in un modo o nell'altro Lorenzo sarebbe arrivato.
Aprì il tascapane e buttò giù un pezzo di formaggio innaffiato con un goccio di quella vinetta giovane che non dà alla testa, ma disseta più dell'acqua.
Aveva imparato la tecnica dell'attesa durante le poste di caccia,quando non puoi fare altro che aspettare con pazienza il passaggio della preda.
Immerso nella solitudine di mille pensieri,ma concentrato su un punto all'orizzonte,pronto a imbracciare l'arma e a scaricare la sicura.
Finalmente il rumore roco del motocarro precedette una sagoma traballante che faticava a salire sin lassù....
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| eloise |
Posted - 02/09/2015 : 19:03:20
Ciao Renato e grazie della segnalazione, e complimenti per il premio.
Se lo desideri, puoi aggiungere a questo post l'immagine di copertina del libro e magari anche qualche passo che possa incuriosire il lettore. Puoi aggiungere anche un link alla sua scheda sul sito dell'editore, se c'è.
Grazie e in bocca al lupo :)
Eloise
www.letteratour.it |
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