C'è sempre un'altra frontiera
feb 032019Al doganiere dichiaro
una scatola d’ovomaltina,
frutta secca, piselli sotto vuoto;
a mio modo solenne, poi,
due bottiglie di vino.
Taccio invece di te, della tua foto
nascosta fra i documenti.
Annuisce contento:
mi crede sano.
(Fabio Pusterla, Al doganiere dichiaro)
La frontiera, quella vera dei gendarmi, dà l’occasione a Fabio Pusterla per parlare di un’altra frontiera, ben diversa e irriducibile, tra io e gli altri (mondo); che, qui, in questa poesia si risolve in maniera simpatica, elevando negli ultimi versi l’io che evoca l’assenza. Assenza che trasmigra in una foto: bagaglio non dichiarato presente nel segreto del cuore - frontiera dell'intimità.