Dove andremo a finire?
nov 132019Ormai vecchio
e quasi infermo
le uscite
per fare pochi passi
fuor dell’uscio
e solo con uno scopo
di assoluta necessità,
mi fanno ricordare
quando schizzavo fuori
in ogni momento
senza saper neppure dove andavo.
Dove andavo?
Chi lo sa.
A costruire qualche nuova menzogna?
No,
alla ricerca della verità.
(Aldo Palazzeschi, Via delle cento stelle)
Il poeta è ormai un uomo anziano, e qui in questa poesia i versi si coniugano con la narrazione orale, ben specificata con le pause della recitazione. Un ibrido scritto-orale efficace. Palazzeschi con un confronto diretto con il lettore pone domande e risposte; consapevole che ad una certa età la menzogna non serve: è preferibile la verità, che potrebbe apparire più nitida, meno velata, forse rivelatrice del senso dell’esistenza umana. Il poeta è categorico: No,/ alla ricerca della verità, questo in effetti conta, a condizione che sia ben determinata la direzione della sua ricerca. Quando si è anziani, la conoscenza dei ‘passi’ è necessaria, non ci si può smarrire nei labirinti degli inganni, va ricercata la soluzione finale dell’esistenza. Dove? Difficile ‘sapere dove andremo a finire?’