Il blog di Elio Ria

Spighe di poesia

Distanze di esilio

feb 252018

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Autoesilio

Purtroppo convivo con la tua assenza
sopravvivo alla distanza che ci nega
mentre costeggio il confine tra due mondi
senza decidere quale di loro può darmi
la calma che io esigo per amarti
senza soffrire la tua indifferenza
il mio ritiro preventivo
da una battaglia già persa
determinato a non entrare mai in te
ma non alla tortura di evitarti.

 

Lois Pereiro è stato un poeta e scrittore spagnolo di lingua e nazionalità galiziana. Si ammalò di Aids e morì all'età di 38 anni. Ha pubblicato due poemi, 1981/1991 Poesie (1992) e Poesia d'Amore e di ultima malattia (1995). Poeta maledetto del punk. Parlava lentamente, quasi in silenzio, volutamente, per allontanarsi da sé stesso e dal mondo.

Lo spazio ristretto del verso diventa il suo esilio poetico per contrapporre grandezze morali alle sue battaglie già perse. Esplora la solitudine delle parole per avvicinarsi all’incidente necessario della morte, nella sua dolcezza di demone e di angelo, di diversamente dissacrante ed eccezionale nella memoria di una propria sacralità di vita, in cui osserva tutto ciò che è dettaglio e grandezza di infinitamente fuggevole nel confine suggestivo che separa la morte dalla vita. In quell’attimo di abbandono totale della propria vita il poeta lacera definitivamente gli inganni della seduzione e ritrova sé stesso, purificato nelle parole della poesia. Il poeta vive la morte.

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