Letteratura di gruppo Impariamo a lavorare insieme inventando una storiella |
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Inventare una storia può essere un ottimo modo per avere un approccio divertente con la letteratura. Ciò è vero soprattutto quando il lavoro è fatto in gruppo. Così, l'approccio ai testi si fa mezzo di comunicazione tra bambini e importante strumento di socializzazione.
Illustrazioni di Irene Tarantino
Inventiamo
una storiella insieme
Lavorare in gruppo è bello perché...
Inventiamo una storiella insieme
Una papera va a casa del coniglio e gli dice se può
andare con lui a fare un pic-nic. La papera dice: Sì
o no?
Il coniglio dice di sì e tutt'e due vanno. Però
incontrano un lupo affamato che voleva mangiare la papera.
I due amici scappano via ma il lupo raggiunge la papera e
la mangia. Il coniglio si mise a piangere perché era
la sua unica amica.
Costantino e Alessia
C'era una volta un uomo che camminava. Incontra una matita pazza
che gli disegna le ali. Così l'uomo camminava e volava.
Arrivano le forbici che gli tagliano le ali. Ahi ahi ahi!
Ma arriva un ragno molto muscoloso. E il ragno con la sua ragnatela
ha salvato l'uomo e imprigionato le forbici. Le forbici piangono.
Shayan, Giulia, Jessica e Alice
A scuola a Matteo danno dieci schede da ritagliare e incollare.
Matteo è così stanco che si addormenta. Viene
la colla dispettosa che incolla tutto il quaderno, arrivano
le forbici magiche che tagliano tutto il quaderno.
La maestra brontola Matteo ma i pennarelli disegnano i fogli
e il quaderno e la colla incolla tutte le schede.
Matteo R., Matteo P., Matteo V. e Erica
C'era una volta un bambino, Maurizio, che voleva andare all'acquario.
Arrivato all'acquario fissa uno squalo nutrice, e anche lo squalo
lo fissa. Maurizio dice al suo babbo di comprarlo. Il papà
lo compra, chiede il resto al padrone e lo portano a casa in
macchina, ma lo squalo si arrabbia in quella scatola perché
c'era troppo caldo.
Arrivati a casa lo mettono nell'acquario. Però lo squalo
diventa invisibile e riesce a scappare.
Jacopo, Vittorio e Andrea De V.
C'era una volta un bambino di nome Francesco che una volta aveva
una penna magica, una gomma magica e un paio di forbici magiche.
C'erano anche due bambini che dovevano cancellare, così
arrivò la gomma magica che cancellava tutto e cancellò
anche il quaderno di Francesco. Francesco era disperato, ma
a quel punto arrivò anche la penna magica che fece riapparire
tutto il quaderno blu di Italiano.
Francesco, Linda, Andrea C. e Martina
Lavorare in gruppo è bello perché...
Vittorio: «...abbiamo
inventato una storia lunga»
Erica: «...abbiamo inventato storie buffe»
Francesco e Matteo V.: «...sono belle le storie inventate
con i disegni»
Jacopo e Costantino: «...sono belle le storie inventate da
tutti anche se sono imprecise»
Jessica e Martina: «...quando uno non conosce le parole ci
si aiuta»
Alice e Vittorio: «...è bello lavorare con gli altri»
Giulia e Matteo P.: «...è bello stare con gli altri»
Shayan e Matteo R.: «...si diventa più amici»
Alessia e Andrea C.: «...un pezzo lui, un pezzo io»
Andrea De V.: «...puoi inventare cose che avevi da dire e
che non ti ricordavi più»
Jessica: «...se lui non sa una cosa gliela dici e lui la scrive»
Emre e Mattia erano assenti
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