Approcci critici teorici alla Letteratura
Una serie di articoli che illustrano varie teorie letterarie per interpretare un testo
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Sapere che esistono delle «teorie della letteratura» può essere interessante per tutti, specialisti e non, come un modo per intendere quanto la letteratura sia anche un'opinione, nel senso che è qualcosa sulla quale e con la quale si può discutere, partendo da diversi punti di vista.
Formalismo russo
Jakobson, Bachtin, defamiliarizzazione, fabula e intreccio, motivazione: questi e altri concetti base della prima ricerca formale moderna
Critica Reader-Oriented
Una critica che pone il centro dell'attenzione, per la prima volta, sul lettore anziché il libro o il narratore
Strutturalismo
Origini linguistiche e implicazioni letterarie di uno dei più importanti filoni di pensiero del Novecento
Post-strutturalismo
Barthes, Lacan, Kristeva, Deridda, Foucault e le conseguenze dello Strutturalismo
Post-modernismo
Interpretazioni del reale nell'epoca posteriore alla Modernità
Post-colonialismo
L'ottica dell'eterno "outsider": conseguenze filosofiche e letterarie del post-colonialismo
Teorie femministe
Dalle origini di Woolf e Beauvoir alle numerose interpretazioni del mondo dominante da parte dell'eterno "altro" femminile
Teorie marxiste
La maggiore interpretazione politicizzata della letteratura
Roman Jakobson
I sei fattori della comunicazione e le teorie letterarie
Poesia e teatro
Il "fare" come volontà di cambiamento: due poetiche a confronto [di Luigi Nacci]
Il racconto come esperimento ideale
Un altro affascinante articolo che ci immerge nell'arte affabulatoria della narrazione e nei suoi rapporti con la scienza [di Tiziano Gorini]
Il calamaio di Boka
Un dialogo tra padre e figlio diventa un'occasione per un confronto generazionale su questioni semiotiche e teoriche dell'approccio a un testo letterario [di Tiziano Gorini]
Il caso di E. Ferrante e l’anello di Sainte-Beuve
Una riflessione su uno dei principi cardine della semiotica e della narratologia del XX secolo: la distinzione tra l'autore come soggetto storico reale e l'autore implicito della finzione letteraria [di Antonio Lagrasta]