Nella stessa rete, di Erica Molinari

di Rosella Rapa

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Nella stessa rete. Nella stessa trappola? 
I giovani e i giovanissimi pensano a una rete internet?
Ebbene, abbiamo ragione entrambi.

In questo suo romanzo di esordio, l'autrice colora di "giallo" la prima parte, di "rosa" la seconda. Abbiamo infatti in apertura una storia intricata, con giovani tormentati e altri che si inventano spie per scoprire cosa nascondono persone sempre al loro fianco, ma ingannevoli e sfuggenti.

La Rete, il WEB, potente mezzo di comunicazione, può essere di supporto ad attività molto utili, ma nelle mani sbagliate può diventare strumento di mistificazione e portare alla luce i lati peggiori di una persona altrimenti innocua e perbene. Questo è quanto accade ai giovani protagonisti, tra una Milano frenetica e una Sicilia solare. Una vendetta maturata per anni scatena una serie di ripicche che potrebbero diventare senza freno se  questi ragazzi e ragazze (non ragazzini) non avessero, in realtà, altri valori che li portano a voler chiarire di persona cosa ha originato tanta acrimonia, per scoprire che dietro un video si è sicuramente soli, nel mondo reale forse no.

Un romanzo moderno calato nella realtà attuale (pre-pandemia); un libro scorrevole e di piacevole lettura, adatto a tutti, scritto da una giovane che nella Rete è ben presente, rendendo quindi con molta efficacia lo svolgersi dell'intreccio e citando in maniera appropriata i termini tecnici, mentre una buona formazione letteraria si avverte nel  lessico preciso ed elegante che si avvolge morbidamente intorno a personaggi, luoghi, situazioni. Si apprezza con piacere il linguaggio pulito, senza pacchiane volgarità. Le descrizioni della Sicilia sono "dipinte"; traspare l'amore dell'autrice per questa terra e per i suoi aspetti più genuini, lontani dalla frenesia urlante  del turismo di massa, che piace per un po', poi stanca.

La trama, ben congenata nella prima parte, in cui impariamo anche a conoscere i protagonisti, nella zona "rosa", con i risvolti sentimentali dei protagonisti, risulta un po' debole; ma non è nella trama che si trova il meglio.

I "messaggi" che sostengono il romanzo sono molto chiari. I protagonisti sono ben caratterizzati, scolpiti a tutto tondo; per ognuno, sia femminile o maschile, aspetto, pensieri, lavoro vanno a definire una specifica personalità, che si esprime sempre meglio durante lo svolgersi della vicenda. I loro sentimenti sono solidi, tenaci (a volte fin troppo) e ciò fa supporre che anche quelli che nasceranno lo saranno altrettanto.

Questi giovani non sono santi, anzi; per lo più nascondono i loro difetti nella Rete. E' la loro maturazione da "figura" a "persona" il punto forte di questo romanzo. Ciascuno dei personaggi vive inizialmente dietro una maschera, creata per darsi forza e farsi accettare dagli altri. E' facile crearsi nel WEB una seconda identità, ma si può fare anche nella vita reale, con un falso nome o un falso volto, coperto da troppo trucco. Cercando conforto tra gli amici/amiche veri/vere, e tentando di correggere i guai causati da una eccessiva mistificazione, si scoprono nuove conoscenze che diventeranno altri amici/amiche, e si ritorna ai sentimenti genuini che tutti cercano, anche se non lo sanno.

In questi tempi caratterizzati da previsioni apocalittiche, individualismo esasperato, idolatria del denaro, un libro che presenta giovani del nostro presente capaci di esprimere  amicizia, sincerità e voglia di vivere, dà speranza per il futuro.

 

Citazioni

"Dedicato a chi riesce a rifuggire dalla convenzionalità, dipingendo la propria vita con audaci pennellate e sfacciati colori fluo"

Il caldo era così torrido da sembrare denso. L’aria secca e gialla, di polvere e sole, riempiva con prepotenza l’abitacolo ...si lasciavano alle spalle le ciminiere della raffineria di Milazzo, che svettavano bianche e rosse nell’azzurro uniforme di quel cielo di luglio, diretti verso il mare... si conoscevano da sempre, confinati in quelpaesino alle porte di Milazzo dimenticato da Dio, dove l’inverno ammantava le strade di un silenzio quasi irreale e l’estate si trascinava svogliata senza l’ombra di una novità o anche solo di un turista errante.

... Enrico ... con le cuffie nelle orecchie, una crocchia di capelli legati disordinatamente sulla nuca e la protezione cinquanta sul corpo, che era diventata di un bianco quasi fluorescente a contatto con l’acqua di mare ... era sempre stato considerato uno sfigato ... Eppure lui non aveva mai rinunciato alla sua personalità. Stoico e fiero, Enrico. Con i capelli lunghi e nerissimi oltre le spalle, le magliette di gruppi musicali per lo più sconosciuti ...

Nonostante (Paolo) avesse superato tre milioni e mezzo di iscritti su YouTube, nessuno sapeva della sua disabilità ... ma aveva voluto regalarsi una giornata diversa ... Sempre solo, ma con tre milioni e mezzo di fan senza una faccia.

Tony camminava di buon passo ... Il suo incedere era così regolare da sembrare scandito da un metronomo ... i i tratti quasi irlandesi con gli occhi verdi dal taglio allungato e i boccoli rame che ... quando era nervoso, continuava a scostare dalla fronte. Aveva anche un bel fisico asciutto, certamente frutto di un allenamento costante

Marika ... fingeva di studiare Analisi Finanziaria ... una YouTuber con poche decine di migliaia di iscritti.  ... Improvvisamente ... si era sentita sporca e arrabbiata ... Si era venduta per qualche soldo ... consigliando prodotti che erano poco più che acqua fresca ... Aveva ... un talento vero: la voce. Eppure, nonostante l’impegno ... le sue interpretazioni canore non avevano riscosso successo ... aveva creato il suo personaggio dai capelli rosa e dalle magliette con gli unicorni, e aveva ottenuto risultati insperati ... 

Petra entrò nel negozio ... aveva una bellezza molto particolare, con i tratti somatici tipici delle ragazze dell’est ... una pelle lunare e il viso dai lineamenti quasi infantili, ma il suo look gotico creava un connubio insolito e attirava molti sguardi ... Petra, generosa, irriverente, pazza, anticonformista. Un’anima semplice e ribelle allo stesso tempo

Margherita amava le bevande calde anche in piena estate ... Era una ragazza dolce, premurosa e anche carina, nonostante si truccasse e agghindasse in modo così eccessivo da rendere, paradossalmente, più pacchiana la sua bellezza... i suoi occhi grigi, grandi e profondi, ...

... con il tempo, aveva scoperto di apprezzare davvero il suo lavoro, di amare una città multietnica e in fermento come Milano ...

... Si era di pomeriggio, una moltitudine di gente si era riversata sulla spiaggia ... Il mare era calmo e i ciottoli che formavano il lungo litorale bruciavano sotto i piedi di coloro che aspettavano l’inizio della processione via mare della statua di San Rocco ...  i fedeli potevano vivere una commemorazione religiosa intrisa di tradizione e folklore, mentre i più giovani ne approfittavano per organizzare una vera e propria festa a cielo aperto... dove chiunque era invitato.

... Il sole si era già tuffato nel mare da quasi un’ora, scomparendo piano all’orizzonte in un’ultima lama di luce, prima di consegnare il testimone alla luna ... iniziò a calare la sera e il profondo blu del cielo notturno avvolse i residui rosati del meraviglioso tramonto di poco prima ...

... Inspirò a pieni polmoni l’aria del mare e della macchia mediterranea, che arricchiva le coste della sua Sicilia con un delizioso e familiare profumo di timo ed elicriso ...

... Il mare da lì sembrava sempre una distesa di petrolio, nero e immobile, punteggiato delle microscopiche lucciole artificiali, che balenavano tra i flutti, riflesso di una città nel pieno della sua stagione turistica. La raffineria, le case, i locali, la luna, i fari delle automobili si sarebbero specchiati sull’acqua dando vita a un caleidoscopio di forme e colori, sempre diversi a ogni onda. Stava sognando a occhi aperti, la sua terra, la sua Milazzo notturna dal profumo di zagara e bergamotto ...

 

Il Libro

Genere: Narrativa contemporanea
Lingua: Italiano
Formato: eBook Kindle e cartaceo
Pagine: 222
Prezzo: €2,99 digitale / €12,38 cartaceo / gratis su Kindle Unlimited
Data di uscita: 6 giugno 2020
ISBN 13: 979-8649412957

 

L’autrice

Erica Molinari nasce a Milano l’11 marzo 1986. Creativa e amante di tutto ciò che è arte e intrattenimento, orienta i suoi studi universitari verso il settore dello spettacolo, diplomandosi anche in Canto Moderno. Attualmente si divide tra il palco, l’insegnamento, la creazione di contenuti ASMR e la scrittura.
“Nella stessa rete” è il suo romanzo d’esordio, che esplora realtà, luoghi e personaggi che, in qualche modo, hanno fatto parte del suo vissuto.

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