%@>
Nella categoria: HOME | Nuovi autori
Giacomo Scotti, originario di Napoli e spostatosi in Istria nel 1947, vagabondo dal 1980 fra il paese natale e i Balcani, ha pubblicato in Italia e nell’ex Jugoslavia una ventina di opere che riguardano il mondo dell’infanzia e della favolistica, tra cui: La Grotta del Vento (2007, con prefazione di Erri De Luca), I furbi e gli sciocchi (2007), Dalla terra al cielo, favole e leggende (2011). Favole scelte da varie opere di Scotti sono state raccolte in cinque volumi antologici destinati alle scuole in diversi paesi balcanici. Per Besa l’autore ha già pubblicato Gli animali parlanti. Favole di autori serbi in versi e in prosa (2018); Favole e racconti popolari ungheresi, Un frate con li turchi (2019); Si chiamava Jugoslavia, La città contesa, Favole e leggende dell’Istria (2020).
L'indomani il principe riprese il viaggio, raggiunse una terza città e lì si imbatté casualmente nella sua terza sorella, l'ultima della famiglia imperiale, sposatasi con uno sconosciuto. Suo marito era il re del mare, rivelò. Fino a mezzanotte era un uomo, dopo quell'ora si trasformava in un enorme pesce volante, insomma un mostro che nuotava nel mare e volava oltre le nuvole. Il re del mare consegnò al cognato un pezzettino della sua pinna dorsale, e gli disse:
"Ti servirà in caso di pericolo. Bagnala con l'acqua, ed io sarò subito al tuo fianco con il mio esercito"
I luoghi che si affacciano sull'Adriatico dell'est, sono pregni di bellezze, ma soprattutto di tradizioni, fantasia e incanto. Sembrano quasi essere dei "cantastorie territoriali", dove la cultura fiabesca si interseca e spesso si fonde con quella sociale. Ed è proprio qui, in queste terre martoriate della ex Jugoslavia, che ancora oggi ospitano diversi popoli che convivono tra loro, che Giacomo Scotti raccoglie favole e leggende, riscrivendole secondo la sua modalità narrativa, non abbandonando mai i reali contenuti. Racconti tradotti, divisi in cicli tematici, che vanno dagli albori dell'universo, fino alla nascita dei corsi d'acqua, per poi arrivare alla creazione delle montagne e delle colline, dei prati e dei fiori. Questi luoghi non sono inanimati, tutt'altro. Impariamo a conoscere personaggi come fate, orchi, draghi, imperatori, principi e principesse. Ci si perde in questo viaggio nel mondo balcanico e si nuota in un mare di magia, dato dalla bella scrittura di Giacomo Scotti. Una penna fortemente evocativa la sua, capace di catapultare il lettore in un mondo fiabesco, dove poter seguire appollaiati sulle spalle di principi o principesse le vicende del mondo. Un libro pensato per tutti, adulti e piccini, che oltre a narrare bellissimi racconti, offre diversi spunti di riflessione.
"Non ci stupirebbe se in una vita precedente Giacomo Scotti fosse stato un instancabile cantastorie, un bardo dell'immaginario popolare, sempre lì nel suo angolo a sciorinare un rosario di storie e saggezze, di fiabe belle e brutte, dolci o crudeli, attorniato da un nugolo di bimbi e curiosi"
Vuoi pubblicare un articolo o una recensione?
Scopri come collaborare con noi
Rosario Frasca
VAI AL BLOG
Rosella Rapa
VAI AL BLOG
Davide Morelli
VAI AL BLOG
Elio Ria
VAI AL BLOG
Anna Stella Scerbo
VAI AL BLOG
Anna Lattanzi
VAI AL BLOG