Cent’anni di scritture servili: Italo Calvino ancora molto racconta e consiglia
A cento anni dalla nascita del poliedrico redattore ancora molto egli racconta e consiglia, i suoi giudizi ancora molto incidono sul nostro immaginario di lettori, inevitabilmente affascinati dal mito Einaudi, dalle sue collane, da quell'affare magico che sembra essere stata l'editoria artigiana [di Silvia Rodinò]
Il mio popolo, i Sioux, di Luther Standing Bear
Luther Standing Bear, nato Ota Kte, vive in un momento molto difficile per il suo popolo: appartiene infatti all'ultima generazione di Nativi che nacque libera di correre tra le praterie, e subì poi un brusco cambiamento imposto dall'uomo bianco [di Rosella Rapa]
Plenty Coups, Capo dei Crow - La vita di un grande Indiano
I racconti della vita tra le Praterie e le Montagne, dove gli “uomini rossi” vivevano in armonia con la Natura, non altrettanto armoniosamente tra le tribù; la vita dei Nativi, dura ma felice, delle prove che dovevano superare per diventare adulti, delle antiche tradizioni, della loro mitologia [di Rosella Rapa]
La metamorfosi di Licaone. Iconografia di Dialoghi con Leuco', di Cesare Pavese
Pavese ha saputo insinuare la crepa che incrina il fondamentale antropocentrismo che sostiene e definisce la nostra civiltà moderna occidentale, per cui l’umanità è determinata da una ontologica discontinuità dal mondo naturale e quindi dagli animali, da cui lo separa una eccezionale superiorità intellettuale e morale [di Tiziano Gorini]
Gli squali, di Giacomo Mazzariol
Una lettura che ci riassume la fatica di emergere e la difficoltà di distinguersi nella vita odierna [di Nausicaa Baldasso]
Quel Magnifico Bagliore nei tuoi occhi, di Antonella Maia
Antonella Maia è una esperta e avvincente narratrice. In poche pagine, parte da un episodio sconnesso, con protagonisti sconosciuti e sbalza il lettore al centro di una elaborata ragnatela, da cui si dovrà uscire come da un labirinto, percorrendo all'indietro una complessa vicenda d'amore e tradimenti, non superficiale, ma ricca di introspezione [di Rosella Rapa]
La coppia perfetta, di B. A. Paris
Mentre ci si trova dinanzi ad una scena amorevole, dove i sentimenti sono diffusi a profusione, in un attimo incombono insicurezza e brutalità. Il passato di Jack è la chiave. Le risposte sono nei colori, i colori sono l’aiuto [di Nausicaa Baldasso]
Il giocatore, di Fëdor Dostoevskij
A partire dal XVII sec. – quando il gioco delle carte è una realtà culturale che non conosce distinzioni di classe -, il giocatore anima la letteratura come prim’attore, spalla o cameo: un modello antropologico ricco di sfumature, quanto la corte che lo accompagna [di Isabella Fantin]
Leopardi e i suoi amori
La parabola degli amori di Leopardi, tra donne affascinanti, miti poetici, dotte allettatrici, fino al crollo definitivo delle sue illusioni [di Maria Barchiesi]
Gialli scandinavi – il ritorno: L’unico figlio, di Anne Holt
Un libricino carino, che consiglierei al passeggero di turno se lavorassi nella libreria di un aeroporto e mi venisse chiesta una lettura veloce ma godibile. E non è un complimento [di Martina Nicelli]